Vincenzo Cantaluppi
Vincenzo Cantaluppi è Professore Associato di Nefrologia, Direttore della Scuola di Specializzazione in Nefrologia presso il Dipartimento di Medicina Traslazionale (DIMET) dell’Università del Piemonte Orientale (UPO), Direttore della SCDU Nefrologia e Trapianto Renale e Responsabile del Progetto Trapianti della AOU Maggiore della Carità di Novara.
Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pavia con il massimo dei voti e la lode nel 1998 con una tesi sperimentale sul ruolo rigenerativo del fattore di crescita Macrophage Stimulating Protein (MSP) sulle cellule epitelial tubulari renali in corso di nefrotossicità da cisplatino in oncologia. Dopo il servizio militare presso il V Reggimento Alpini di Vipiteno (BZ), si è specializzato in Nefrologia presso l’Università di Torino con il massimo dei voti e la lode nel 2004 con una tesi sul trattamento del danno renale acuto (Acute Kidney Injury, AKI) con terapia extracorporee innovative e con cellule staminali.
Dal 2004 al 2007 ha frequentato come Clinical and Research Fellow la SCU Nefrologia-Dialsii ed il Centro Trapianto Renale “A. Vercellone” dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino-Presidio Molinette diretto dal Prof. G.P. Segoloni, diventando successivamente Ricercatore Universitario e Dirigente Medico presso la medesima struttura fino a Giugno 2015, momento del trasferimento presso UPO-Novara.
Durante la sua formazione clinica, Vincenzo Cantaluppi si è occupato dei principali aspetti di nefrologia clinica, dialisi e trapianto renale come responsabile dei trattamenti extracorporei in Terapia intensiva per AKI, del programma di trapianto di insule pancreatiche nei pazienti diabetici uremici e dei diversi programmi di trapianto renale.
Svolge attualmente attività didattica presso la Scuola di Medicina di UPO (Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Biotecnologie Mediche, Scienze Infermieristiche, Dottorato di Ricerca di Scienze e Biotecnologie Mediche, Scuole di Specializzazione in Nefrologia, Cardiologia, Medicina Interna, Ematologia, Anestesia e Rianimazione). E’ responsabile presso DIMET-UPO, di cui è membro della Commissione Ricerca, di parte del Progetto di Eccellenza su Healthy Ageing del MIUR, occupandosi dei temi dell’invecchiamento renale.
L’attività scientifica del Prof. Cantaluppi è rivolta principalmente alla ricerca traslazionale nei settori AKI, immunopatologia glomerulare/autoimmunità,infiammazione/biocompatibilità in emodialisi e trapianto renale: in quest’ultimo ambito, sia in campo clinico che sperimentale presso il Centro per le Malattie Allergiche e Autoimmuni (CAAD)-UPO, si è particolarmente dedicato allo studio dell’immunologia dei trapianti, meccanismi immunologici del rigetto cellulo- ed anticorpo-mediato, ruolo delle molecole di costimolazione linfocitaria, biomarkers di danno renale acuto e graft dysfunction, diabete e tumori post-trapianto, tossità dei farmaci mmunosoppressori, riserva funzionale renale (RFR) nel trapianto da donatore vivente, infezioni virali post-trapianto e delayed graft function (DGF) per danno da ischemia-riperfusione, sviluppando in alcuni di questi settori protocolli sperimentali per l’uso di cellule staminali e loro derivati (vescicole extarcellulari).
E’ membro della Società Italiana di Nefrologia (SIN) di cui è il Coordinatore Nazionale del Gruppo di Progetto AKI e Terapie Extracorporee in Area Critica, membro dei Collegi Intersocietari SIN-SITO e SIN-SIAARTI (Responsabile SIN per quest’ultimo). E’ inoltre CEPD co-chair per AKI dell’ERA (European Renal Association). Per il contributo scientifico nel campo dell’AKI, fa parte dal 2014 del Gruppo di Esperti Internazionali ADQI (Acute Disease Quality Initiative).
E’ autore di 138 lavori scientifici su riviste peer-reviewed (fonte Pubmed), H-index 37 (fonte Scopus), circa 6400 citazioni (fonte Scopus), 3 brevetti internazionali e numerose presentazioni orali su invito.